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Facciolà Angelo

Sacerdote e Astronomo. Nel 1944 Servì la Chiesa, Onorò la Scienza! Per quasi un quarto di secolo (1920-1944) fu Rettore della Chiesa di San Rocco, santo patrono di Scilla. Studioso di Astronomia, rivolse i suoi studi alla Meridiana Solare. Sulla facciata della casa del suo paese natio esiste un magnifico esemplare in marmo di Meridiana. Scilla ha dato i natali a molti uomini illustri, che si distinsero nei vari settori della vita sociale, tra costoro occupa un posto di rilievo una nutrita schiera di sacerdoti e tra essi il Canonico è stata una figura di spicco. Uomo semplice e spontaneo, da ragazzo vestì le Lane di San Francesco e fu ordinato Sacerdote nel 1905. Fu sacerdote di larga popolarità Servì la Patria quale Cappellano Militare presso L'Ospedale di Perugia durante la Prima Guerra Mondiale del 1915-18. Fece dono ai vari Arcivescovi di Reggio Calabria della sua Meridiana Solare ed andava orgoglioso del ringraziamento fattogli dall'Arcivescovo Enrico Montalbetti, che rivedendo la Meridiana così si espresse: " Ammirato, Commosso, Ringrazio, Benedico". Fu premiato con Medaglia d'oro dal Conservatorio Astronomico di Genova. Il 28 agosto del 1999 l'Amministrazione Comunale di Scilla, di lui memore e devota, in segno di riconoscimento verso tale suo illustre figlio, ha voluto intestare al Canonico Angelo Facciolà - Sacerdote e Astronomo- la VI Traversa di via Libertà." Egli, per via dei suoi studi, soleva osservare di notte il Cielo e le Stelle ed in quella immensità, in quel silenzio, si inebriava, percependo la presenza di DIO, mente perfetta che regola e anima l'universo "!