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Bova Giuseppe

Medico fondatore di una scuola di medicina. Nato il 4 gennaio del 1697 da Giovanni e Giuseppa Costa. Coetaneo di un altro illustre figlio scillese, il vescovo Diego Andrea Tomacelli, manifestò anch'egli la vocazione ecclesiale così da essere ordinato sacerdote e perfezionare a Roma lo studio nelle scienze ecclesiastiche insieme al Tomacelli. Mentre quest'ultimo si tratteneva nella città eterna, il Bova, seguendo la visione del tempo, si spostava prima a Bologna e poi a Firenze per approfondire gli studi letterari e scientifici, divenendo medico e naturalista. Trasferitosi a Scilla esercitò sia il ministero sacerdotale sia quello medico e non passò molto tempo che l'Università Scillese le conferisse la condotta medica, collaborando con il sacerdote e medico don Domenico Idà. Fu tanta la fama scientifica del Bova che egli era consultato dai paesi vicini, dalla città di Messina e persino dai Cavalieri dell'Ordine Gerosolimitano di Malta. E Scilla per merito del Bova divenne centro culturale e scientifico, tanto da spingerlo ad aprire una Scuola di Medicina frequentata da numerosi giovani, tra i quali il nipote dello stesso Bova, Rocco. Nella sua missione di sacerdote e di medico fu proteso verso lo studio della "persona umana", operando la cura dell'anima e del corpo e tutto ciò "gli forniva elementi di riflessione sul comportamento degli uomini determinandone la conoscenza psicologica". Capì l'importanza della meditazione per "rinfrancare le forze fisiche e spirituali" tanto da indurlo a costruire, a proprie spese, in località "Pisturinu" una casa per il ritiro spirituale dei sacerdoti con una chiesetta dedicata a San Girolamo, in ricordo del suo approdo a Scilla. Di tale opera sono rimasti solo dei ruderi a memoria di quello che fu il pianoro -chiamato ancora chianu i Bova-. Visse fino alla veneranda età di 86 anni allorquando il 5 febbraio 1783 fu vittima del disastroso terremoto, le sue spoglie furono sepolte accanto all'altare di San Giuseppe nella chiesa della S. S. Annunziata ( o di San Giuseppe) nel quartiere di Chianalea.